Come educare i bambini a una corretta igiene orale

Educare i bambini a una corretta igiene orale sin da piccoli è importantissimo, perché l’incidenza delle carie fino ai sei anni è aumentata ed è pericolosa, in quanto può provocare la caduta precoce dei denti da latte e inficiare la salute di quelli permanenti.
All’inizio, quando i bambini sono piccoli, sarà meglio spazzolare i loro denti, avendo cura di farlo con delicatezza, senza irritare le gengive, e facendo in modo da predisporre il bambino ad una sana abitudine.

Come invogliare i bambini a lavare i denti?

  • non sottovalutate l’attrattiva estetica di uno spazzolino colorato o con pupazzetti;
  • altresì un dentifricio con un sapore gradevole e un colore particolare aiuterà a rendere giocoso il momento di lavarsi i denti;
  • associare il momento della pulizia dei denti ad un qualcosa di positivo, come andare a giocare, e non come l’andare a letto, che invece è spesso percepito dai bambini come una punizione.
  • coinvolgere i bambini con filastrocche, storie e immaginazione è un ottimo modo per rendere più piacevole e proficuo il tempo dedicato all’igiene orale.

Cose da fare e da non fare:

  • non contaminare con la propria saliva il ciuccio, il cucchiaio o qualunque cosa il bambino metta in bocca, in quanto inseriremmo batteri nel cavo orale del piccolo;
  • pulire le gengive anche prima che siano spuntati i dentini, con una garzina bagnata e niente dentifricio;
  • evitare i cibi e le bevande zuccherine, soprattutto quelle artificiali. Preferire invece cibi contenenti fluoro;
  • usare il dentifricio gradatamente per far abituare il piccolo, accertandosi che non lo ingerisca;
  • inserire nella prassi di pulizia anche il filo interdentale;
  • portarlo regolarmente dal dentista per dei controlli, senza trasmettergli eventuali nostre riserve, abituandolo così a mantenere un sano approccio col medico e con l’igiene orale.

E per concludere: dare il buon esempio, magari lavando i denti tutti insieme, rendendo un momento importante e quotidiano ancora più bello, perché condiviso con la famiglia.


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